Un Diamanti è per… tutto!
Marina di Carrara. Ufficio stampa Associazione Italiana di Classe J24 Paola Zanoni 335/5212943 - paolazanoni@icloud.com

Per quanto riguarda il Trofeo Timoniere-Armatore è ITA 212 Jamaica del Vice Presidente della Classe Italiana Pietro Diamanti (133 punti) a guidare la classifica provvisoria seguito da Ita 371 J Joc Alce Nero del Presidente Fabio Apollonio (114 punti) , da Ita 400 Capitan Nemo co-armato dal Capo Flotta della Romagna Guido Guadagni e da Domenico Brighi (106), da Ita 304 Five for Fighting di Eugenia De Giacomo (103) e da Ita 487 American Passage del Capo Flotta di Roma Paolo Rinaldi (92).
Pietro Diamanti con il suo Jamaica (133 punti) guida anche della classifica provvisoria del Trofeo Ciccolo. Seguono il J24 del Centro Velico di Napoli della Marina Militare Ita 416 La Superba timonato da Ignazio Bonanno (130 punti), Ita 498 Notifyme -Pilgrim armato dal Capo Flotta J24 del Lario Mauro Benfatto e timonato da Fabio Mazzoni (122), Ita 371 J Joc Alce Nero del Presidente Fabio Apollonio (114 punti), e Ita 400 Capitan Nemo del Capo Flotta della Romagna Guido Guadagni (106).
Anche quest’anno erano state le acque antistanti Anzio-Nettuno ad ospitare la tappa d’apertura del Circuito Nazionale J24: il Trofeo Marina di Nettuno, ben organizzato dal Nettuno Yacht Club e dal Circolo della Vela Anzio Tirrena. ITA 416 La Superba, il J24 del Centro Vela Altura della Marina Militare timonato da Ignazio Bonanno (in equipaggio Simone Scontrino, Vincenzo Vano, Francesco Picaro e Alfredo Branciforte) si è aggiudicato la vittoria con sei primi sulle otto prove disputate nelle tre giornate di gara. Secondo posto per Ita 447 Pelle Nera armato da Paolo Cecamore e timonato dal fuoriclasse ungherese, il pluricampione del mondo Soling Litkey Farkas (2,2,1,2,7,5,5,4) seguito da Ita 501 Avoltore armato da Massimo Mariotti e timonato da Francesco Cruciani, (8,4,2,9,3,2,4,3). Quarto assoluto ma vincitore della classifica Coronthias (equipaggi non professionisti) Ita 212 Jamaica armato e timonato dal Vice Presidente della Classe Italiana J24, Pietro Diamanti (3,ocs,5,3,8,4,8,2) che ha anticipato Ita 487 American Passage armato e timonato dal Capo Flotta di Roma Paolo Rinaldi (11,1,10,5,2,14,16,5). Una ventina gli equipaggi scesi nelle acque antistanti la Città di Nettuno.

La quarta tappa, la Regata Nazionale Trofeo Autopergine, è stata, invece, ospitata dalle splendide acque del Lago di Caldonazzo. Undici gli equipaggi al via, in rappresentanza di numerose Flotte della Penisola. Con tre vittorie di giornata è stato Ruggero Spreafico con il suo Ita 476 Dejavù ad aggiudicarsi la vittoria dell’appuntamento ben organizzato dall’Associazione Velica Trentina. In seconda posizione Ita 371 J Oc Alce Nero armato e timonato dal Presidente della Classe Italiana Fabio Apollonio (4,2,3) che ha preceduto Ita 215 Mollicona armato da Angelo Crepoli (2,3,7), Ita 498 Notifyme Pilgrim armato dal Capo Flotta del Lario Mauro Benfatto (3,4,6) e Ita 473 Magica Fata con Massimo Frigerio (8,6,2). Dopo il nulla di fatto di sabato per le avverse condizioni meteo, domenica pomeriggio una bellissima giornata di sole, meteo perfetto e un bel vento hanno permesso di disputare regolarmente tre prove combattute. Nel corso della premiazione il Presidente della Classe J24 Italia Fabio Apollonio si era detto molto soddisfatto dell’organizzazione, delle regate molto agguerrite e combattute, e soprattutto di aver visto così tante Flotte rappresentate.
E adesso è tempo della quinta tappa… appuntamento nel fine settimana al Club Nautico Marina di Carrara con il Trofeo Nino Menchelli.