COLAPIETRO ancora sul podio all’Italiano Dinghy 12p
DANI COLAPIETRO CONQUISTA IL TERZO GRADINO DEL PODIO AL CAMPIONATO ITALIANO DINGHY 12p SUL LAGO DI GARDA
Sul Lago di Garda, organizzato dalla Fraglia Vela Malcesine, è andata di scena la 79° edizione del Campionato Italiano Dinghy. Settantacinque equipaggi provenienti da tutta Italia, si sono dati appuntamento in questo tempio della vela. Altissimo il livello dei partecipanti, tra i quali mancava solo il pluricampione Paolo Viacava.
Si è iniziato venerdì con due prove, che sono state entrambe annullate, causa la progressiva assenza di vento, che, andava e veniva. Per recuperare il Comitato di Regata ha chiamato la prima partenza di sabato alle 8,30.
E’ stata una giornata da fissare nei ricordi: sole e vento dai 10 ai 15 nodi. Nello stesso specchio acqueo hanno regatato 75 dinghy, in mezzo sono passati i concorrenti della 100 miglia del Garda ed a fare da cornice gli scintillanti colori dei windsurf e dei kitesurf, che a decine sfrecciavano da una parte all’altra delle sponde del lago, che da anni ha elevato lo sport della vela ai massimi livelli, tanto da diventare il motore trainante dell’economica di quelle parti.
Ma torniamo alla cronaca, tre prove sabato con vento da nord, tre domenica con vento da sud ed un ultima prova lunedì con vento da sud hanno disegnato il podio di questo campionato che ha visto un podio tutto ligure. Ha vinto con merito ed autorità Vittorio D’Albertas, al secondo posto Francesco Rebaudi e terzo Dani Colapietro del Circolo Velico La Spezia.
Tanto per capire la qualità dei concorrenti al quarto posto si è piazzato Enrico Michel, campione nazionale ed internazionale classe Snipe, quinto Enrico Negri, velista professionista, pluricampione su molte classi e campione italiano dinghy nel 2009, sesto Luca Simeone velista di ottimo livello proveniente dalla classe Star, settimo Giorgio Gorla, mito della vela e campionato italiano dinghy 2013, dodicesimo Francesco Cinque, vincitore del campionato mondiale Master classe Finn.
A Dani Colapietro (nella foto di repertorio) chiediamo un breve commento su questo campionato:
E’ stata una delle più belle edizioni, alle quali ho partecipato. Sono molto contento perché ho centrato i tre obbiettivi che mi ero posto vale a dire per ordine di importanza: arrivare nei primi dieci, arrivare nei primi cinque, salire sul podio.
Ho saputo reagire bene, dato che nella prima prova mi sono dovuto ritirare per scuffia.
Ho così regatato nella consapevolezza di non poter più sbagliare e così è stato, dato che nelle altre sei prove non sono mai andato oltre al settimo posto.
I primi due erano inarrivabili, in quanto leggermente più veloci rispetto al resto della flotta, ma con gli altri è stata battaglia vera.
Entusiasmante è stata l’ultima prova. Sono sceso in acqua ad un punto dal terzo ed a cinque e sette punti dal quinto e dal sesto.
Al termine della prima bolina, causa un’errata scelta tattica nell’ultimo bordo, giravo in decima posizione, mentre coloro i quali mi seguivano in classifica generale transitavano nelle prime posizioni.
Nella seconda bolina riuscivo a recuperare e dopo averli messi dietro li controllavo fino all’arrivo
Cosa dire di più in merito a Dani Colapietro se non ricordare che lo scorso anno è stato incoronato Campione del Mondo Dinghy Classici. Chapeau!
Per dovere di cronaca ricordiamo che il titolo master, riservato agli ultrasessantacinquenni è andato a Dodo Gorla mentre vincitore nei Dinghy Classici, quelli tutti in legno, il viareggino Italo Bertacca. Premio The Legend a Ugo Leopaldi, che con i suoi gagliardi 82 anni si è piazzato 58°. La sfida tra le sole due Lady in gara, Franceca
Lodigiani, Segretario della Classe, e Paola Randazzo, è andata ancora una volta alla forte palermitana Paola Randazzo. Cala il sipario su un bellissimo Campionato. Da segnalare che l’appuntamento per il 2015 è a Mondello, ospiti del Circolo Vela Sicilia.
La classifica finale
.
.