Circolo Velico La Spezia… una regata col botto!

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Una risposta

  1. Vasco Bardi ha detto:

    Sono state regate molto difficili, perchè il vento è saltato quattro volte: la Giuria è stata messa a dura prova ma con ostinazione ha portato a termine tutte le prove: non era facile!
    Le due squadre dell’Erix si sono portate bene e dentro al Golfo hanno saputo dare il meglio di loro stesse.
    Si spera che perlomeno quattro atleti dell’Erix possano disputare i campionati Italiani a Venezia.
    La duplice vittoria nelle selezioni è stato un avvenimento aspettato da molto tempo: lo avevvamo sfiorato al Trofeo Accademia di Livorno dove nel secondo giorno di regate alterne vicende hanno ribaltato il risultato: un gommone in planata aveva fatto ingavonare il possibile vincitore!
    Noi continuiamo a lavorare senza farci ingannare dalla Vittoria e dalla Sconfitta che sono due Dee ingannatrici: stiamo mantenendo un atteggiamento medio senza trionfalismi, con la certezza di fare sempre meglio e di puntare ad un livello sempre più alto, senza nevrosi o nervosismi.
    Aldilà del risultato quello che mi ha fatto più piacere in quella bella domenica-ormai passata- è il passaggio di un timone da una barca all’altra prima della regata. Il vincitore della generale, aveva la barretta rotta e prima della regata una compagna di squadra gli ha dato la sua, sacrificando la propria regata.
    L’altra cosa bella sono le parole del Presidente del Circolo Velico, l’Avvocasto Dani Colapietro, con le quali, prima della premiazione ha sollecitato un applauso al mio indirizzo, esprimendo ammirazione per la scuola vela del Circolo Erix. Da un bravo velista come Dani tali apprezzamenti non fanno che gran piacere.
    Sono stato inoltre contento di reincontrare Ferruccio Davini, istruttore amico e allievo: e poi Cristiano Giannetti, Roberto e la cara Simona Benelli con il papà. Prima di imbarcarmi ho rivisto l’amico Pieroni, il bravo presentatore di TeleLiguriaSud, che per molti anni ha dato voce a tutti i velisti del Golfo, con grande passione e cordialità.
    Tornando verso Lerici, lentamente, per non fare finire quella giornata così in fretta, ho visto la barca della Giuria:”Pantarei”…
    Così ho capito che nonostante i miei tentativi di fissare il tempo nella bellezza dell’attimo fuggente, tutto era già passato!!!