Dall’Inghilterra al… Magra: mica pizza e fichi!

Bocca di Magra, 25 ottobre 2018
Sono le 14:00 di un mercoledì qualsiasi quando ti arriva la telefonata di Mauro Girola, responsabile del coordinamento idroambulanza della Pubblica Assistenza di Lerici: “Attilio ci sarebbe da fare un servizio domani sul Magra, sei libero?” Nessun problema, verifico l’agenda e confermo chiedendo specifiche in merito. Capisco solo che c’è un gruppo di Protezione Civile, Pegasus, che ha bisogno del nostro gommone per far addestramento con i cani. What else?
Mi immagino di tutto, considerata anche l’esperienza maturata in SICS (Scuola Italiana Cani Salvataggio), ma la mia sorpresa è grande quando arrivo a destinazione.
Il briefing è appena iniziato e mi presentano uno strano personaggio che parla solo inglese, Mick Swindells di Search Dogs United Kingdom. Scopro che è stato per 30 anni nella Polizia del Lancashire, città situata nel nord-ovest dell’Inghilterra e che ha addestrato cani per il rilevamento di esplosivi, droghe e cadaveri ricevendo numerosi riconoscimenti tra i quali quello, nel 1996, per la localizzazione corpi sommersi utilizzando cani. A tutt’oggi Mick collabora con la Polizia di diverse nazioni. Mica pizza e fichi!
Eh già! Siamo stati chiamati qui proprio per questo, per un’esercitazioni di ricerca cadaveri e resti umani in ambito fluviale. Io e Maicol Bologna, della P.A. di Lerici che è imbarcato insieme a me sul gommone ci guardiamo attoniti, chissà cosa ci toccherà fare!
Siamo subito rassicurati da Luisella Vitali (Presidente Nazionale FICSS Federazione Italiana Cinofilia Sport e Soccorso) che si tratta di un’esercitazione e che utilizzeremo della carne animale (vedi foto) per simulare il tutto. Meno male!
Sono 3 le unità cinofile in formazione per questo tipo di ricerca e la FICSS e l’associazione di Protezione Civile Pegasus vantano di avere, oltre a queste, 1 unità cinofila, unica in Italia, certificata per la ricerca resti umani, tracce ematiche in superficie e sepolti.
Grazie al nostro gommone, attrezzato per recuperare vittime o soccorrere agevolmente persone che hanno bisogno di assistenza in acqua e le attrezzature specifiche di Mick  diamo inizio all’esercitazione. Per ragioni di copyright non possiamo entrare nel merito dell’esercitazione ma vi lasciamo con alcuni scatti per potervi render conto della complessità della cosa.
 
Al termine dell’esercitazione, la Presidente, Luisella Vitali ha ringraziato tutti i partecipanti per la bellissima esperienza con un particolare ringraziamento all’ospitalità del Club Marina Azzurra Yachting, che ha messo a disposizione le proprie aree dimostrandosi sensibili ed attenti al mondo del volontariato.
 
 
 

da sinistra a destra: Cristina, Giulia, Tania, Paola, Elena, Luisella, Mick, Attilio, Maicol

 
 
 
 
 
 
 

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Una risposta

  1. Giulia ha detto:

    Ti aspettiamo sul Garda per gli allenamenti !

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